Inventario floristico e visita guidata con presentazione del progetto della Fondazione Pianspessa - 2 giugno 2024
Quest'attività domenicale ci ha portati al comprensorio di Pianspessa dove l'omonima Fondazione sta portando avanti un ambizioso progetto di valorizzazione di un comparto ricco di biodiversità e paesaggi culturali. Il comprensorio fa parte del Monte Generoso che, ricordiamo, è iscritto nell'Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d’importanza nazionale.
Siamo rimasti tutti a bocca aperta di fronte allo spettacolo del paesaggio che si apriva di fronte a noi arrivando all'entrata del comprensorio, che comprende ca. 15 ettari in cui sono inseriti prati secchi pregiati e altre zone prative, muretti a secco e un nucleo di insediamenti comprendenti -oltre alle cascine per vivere e per le bestie- pure un roccolo e una nevera.
La visita guidata da parte di Veronica Caggía, vice-presidente della Fondazione, è iniziata con una vera chicca del loro progetto: abbiamo potuto entrare, in anteprima, nel roccolo appena restaurato! Posizionato nel comparto superiore del coprensorio, è stato come un tuffo nel passato recente. Questa costruzione è un vero gioiello: infatti, "la facciata ricurva dell’edificio, unica nel suo genere in Valle di Muggio, rivela l’attenzione profusa dall’architetto che lo progettò nel conciliare estetica e funzionalità: infatti, questo particolare permetteva all’uccellatore di godere di una maggiore visione sull’area circolare antistante la torre conferendo al tempo stesso notevole eleganza alla costruzione."
La visita è poi proseguita verso la nevera e il resto dell'abitato con le cascine e le stalle abbandonate, dove abbiamo potuto immedesimarci nella vita di tutti i giorni del proprietario precedente, scandita dal tempo della natura e senza grandi comodità. Anche se segnata dal tempo e dall'abbandono, la sua umile dimora è rimasta sorprendentemente intatta e in attesa di fondi per essere restaurata e riportata a vita anche lei.
Per la parte botanica, guidati dal Comitato SBT, ci siamo organizzati in due gruppi, ognuno incaricato di censire un comparto dell'inventario nazionale dei parti secchi che era stato oggetto di recupero paesaggistico da parte della fondazione poiché già in fase di imboschimento. Utilizzando il modulo 'rilievi della vegetazione' di FlorApp e una griglia di base per visualizzare il tracciato con il track log, ogni gruppo ha compilato una lista di tutte le specie che incontravano man mano che percorravano l'area, avendo cura di coprire il più superficie possibile. I dati sono poi stati inviati alla banca dati nazionali per la validazione. La lista delle specie è in fase di preparazione.
Dopo un piccolo momento di identificazione durante il pranzo, nel pomeriggio le attività sono terminate prima del previsto a causa dell'arrivo di nuvole temporalesche. Nonostante ciò, siamo rientrati tutti molto soddisfatti e augurando alla Fondazione molto successo.
Per maggiori informazioni, consulta il sito web della Fondazione Pianspessa.
Testo e foto: Brigitte Marazzi